lunedì 28 luglio 2014

Ascoltare e/o fare musica

La Musica

La musica è universale. La si ascolta o la si fa anche nei piccoli paesi. E' una delle rare cose che oggi unisce e permette alla gente di incontrarsi e magari conoscersi. La musica di alto livello vede tra i suoi spettatori gente di età svariata, che a volte affronta anche alcune ore di viaggio per andare alla Scala di Milano o in altri Teatri del Nord per assistere a spettacoli teatrali di musica classica e d'opera. Qui nella mia zona si ascolta musica soprattutto in estate o magari nei mesi primaverili, soprattutto. Localmente nei paesi si possono seguire gli spettacoli delle bande municipali o in alcuni centri più importanti si può assistere periodicamente a esibizioni musicali di livello più alto, come concerti di musicisti solisti o di orchestre.
Sagre e manifestazioni di paese sono le occasioni migliori per ascoltare della buona musica di qualsiasi tipo per giovani o meno giovani.
Invece nei comuni più piccoli di provincia sono abbastanza poche le persone che fanno musica, o come si dice a volte, che "sanno suonare". E' un peccato perché la musica forma il carattere delle persone e ne plasma la creatività. Fare musica significa anche rilassarsi e liberarsi da  problemi a angosce. io sono uno di quelli che la musica preferisce ascoltarla, ma  non suono nessun strumento. Devo dire che me ne dispiace!
Pertanto di musica se ne sente parecchio nei luoghi più impensati: dal medico, dal dentista o magari nell'ufficio di un notaio. Anche la televisione ce ne propina molta, addirittura come sottofondo o "motivo guida" per spettacoli  e trasmissioni di vario tipo. Attenzione però che non sempre, alla quantità corrisponde la qualità. Tanto per dire che non sempre questa musica ascoltata in modo "occasionale", non sempre è di qualità.

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