giovedì 20 novembre 2014

Serie di foto di paesaggi tra Tirano e Stazzona



















mercoledì 12 novembre 2014

Pian di Gembro in inverno e in estate
















Pian di Gembro è una località un po speciale. Merita diessere visitata sia in estate che in inverno. E' un'oasi naturale ricca di flora e fauna. In inverno esiste una lunga pista per praticare sci da fondo.

Pian di Gembro is a place a bit special. Well worth a visit in both summer and winter. It 'a natural oasis rich in flora and fauna. In winter there is a long track for cross-country skiing.

Pian di Gembro est un endroit un peu spécial. Il vaut bien une visite en été et en hiver. C 'est un oasis naturel riche en faune et flore. En hiver, il ya une longue piste pour le ski de fond.

Pian di Gembro ist ein Ort, ein bisschen speziell. Ein Besuch lohnt sich im Sommer wie im Winter. Es ist eine natürliche Oase reich an Flora und Fauna. Im Winter gibt es eine lange Strecke für Langlauf.

ピアン·ディGembroは少し特別な場所です。夏と冬の両方で一見の価値。それは動植物が豊富で自然のオアシス。冬にはクロスカントリースキーのための長いトラックがあります。  

giovedì 6 novembre 2014

mercoledì 5 novembre 2014

La montagna nel Medioevo

La montagna e l'alta montagna  nel Medioevo non era considerata. Eppure anche Stazzona come gli altri paesi della provincia di Sondrio traevano risorse importante dalla montagna. Ad esempio nell'ambito del medievale comune di Stazzona, tra il 1200 e il 1400 erano importanti piccolissimi villaggi come Marto, Musciano, che però erano sui primi contrafforti delle Retiche meridionali, e San Rocco che però era  in parte proprietà di Tirano,  comunque, queste "contrade", come si chiamavano negli ultimi secoli, avevano molti legami con Stazzona, la sede del comune, a fondovalle. La vera montagna per allora era l'alpeggio di Trivigno, a un'ora di strada da san Rocco, viaggiando a piedi.
Trivigno come pascoli dovevano esistere già dei pascoli nel 1400 e probabilmente qualche baita per l'alpeggio. Salire agli alpeggi era, ed è ancora, tradizione antica di tutto l'arco alpino. Ma i contadini, le persone istruite e i benestanti, non andavano in montagna . Sopra i 1500 o 1600 metri era praticamente il deserto. Occasionalmente di passaggio ci potevano arrivare cacciatori, della gente che cercava l'avventura o addirittura latitanti che si nascondevano alla giustizia.
Secondo la tradizione popolare le montagne erano anche la sede dei cosidetti "confinà" dei defunti che dovevano scontare una pena, per i gravissimi peccati commessi in vita. Ci potevano poi essere anche semplicemente dei fantasmi, chiamati in dialetto "spirit" o anche degli stregoni. Le guide turistiche dell'Ottocento, non parlano dei paesi di montagna. Si limitano a sottolineare che i loro abitanti sono poveracci, fanno capire che è meglio non andarci. Quasi sempre in montagna si trovavano anche gli stregoni da condannare a morte, per bruciare nei processi di stregoneria del 1500 o del 1600.

domenica 19 ottobre 2014

Un giusto Equilibrio

Vivere nei paesi piccoli non significa tagliare i ponti con il resto del mondo. piuttosto cercare un giusto equilibrio: on conviene sempre lamentarsi contro tutto e tutti, non serve a nulla e si può perdere in credibilità. Forse è meglio cercare uno stile di vita adeguato ai tempi. confrontarsi con le persone che condividono la nostra vita e se è il  caso dare un po' di fiducia alle persone che ci circondano. In genere la gente cerca di fare progetti a lungo termine, invece gli uomini politici ragione sul breve periodo. Questo noi elettori non sempre lo capiamo, votiamo per abitudine o per affinità ideologica. Negli ultimi decenni nei piccoli centri abbiamo creduto nelle idee regionaliste, che forse hanno dato meno di quello che ci aspettavamo. C'è una  verità che spesso non teniamo in dovuta considerazione: stiamo vivendo un momento di transizione, si sta andando verso un nuovo tipo di società di cui non riusciamo a intravedere i contorni. Mi rendo conto che non è facile vivere in nessun paese e in nessun continente... questo è davvero sconcertante! Trovare un giusto equilibrio in quello che si fa è probabilmente la cosa più giusta. Comunque questo richiede riflessione...

venerdì 17 ottobre 2014

Il Futuro dei Piccoli paesi in Lombardia

Non si sa come sarà la situazione economica, politica e sociale in Lombardia, alla fine del secolo attuale e all'inizio di quello seguente. come sempre la realtà economica è fatta da momenti diversi, da congiunture positive e negative. L'andamento economico e sociale sarà in futuro condizionato dalle scelte della classe politica dirigente, specialmente da quella politica, ma anche dal mondo industriale.
E' bene sperare che nei prossimi ottant'anni non ci siano guerre mondiali o guerre di religione. Questi eventi potrebbero distruggere interi paesi se non continenti. Dobbiamo probabilmente aspettarci cambiamenti importanti nei prossimi decenni, questo è sicuro. Tali novità dovranno essere il frutto di una nuova concezione della politica, di una nuova cultura sociale e di una collaborazione sentita, continua tra classi dirigenti, popoli e paesi.
I paesi piccoli esisteranno ancora, avranno certamente ruoli nuovi e positivi.

venerdì 10 ottobre 2014

Stazzona e dintorni




















Una serie di foto di mio possesso di mia proprietà che ritraggono persone in ambienti diversi.

A series of photos of my property that portray people in different environments.

Une série de photos de ma propriété qui dépeignent les gens dans des environnements différents.

Eine Reihe von Fotos von meinem Eigentum, die Menschen in verschiedenen Umgebungen darzustellen.

Серия фотографий моей собственности, которые изображают людей в различных средах.