sabato 17 novembre 2012

Come si mangia in Italia

Ora si mangia un po' dovunque in Italia, all'italiana, ogni regione ha però ancora le sue specialità. Questo è anche una delle ragioni per le quali la cucina italiana è apprezzata anche dagli stranieri. Naturalmente l'Italia è il paese degli spaghetti: ogni regione ne ha qualche varietà. Nella mia zona ci sono ad esempio i "pizzoccheri" che hanno origine a Teglio, il capoluogo di uno dei comuni più importanti della provincia di Sondrio. Da qualche anno, questo tipo di pasta è diventato sempre più popolare in Italia.
L'ultima moda nella penisola è quella di mangiare un piatto unico: in pratica non si mangia più il primo seguito da un secondo, la carne o il pesce, ma solo un primo, molto spesso spaghetti, o un secondo, la carne cucinata in vari modo. Si mangiano sempre meno bistecche, che sono sostituite da cotolette (alla milanese), bracciole o scaloppine. E' di gran moda "il pesce", specialmente nelle zone di mare. Una signora veneziana raccontava una volta che a Venezia si mangia pesce tutti i giorni o quasi. Qui dalle mie parti di pesce invece se ne mangia molto di meno, siamo in una zona di montagna e il consumo di pesce è sempre stato limitato anche in passato .
E' in diminuzione il consumo di carne di maiale, specialmente salsicce e salami. Si predilige per la cena a casa o come antipasto la bresaola, il prosciutto cotto o crudo. A tavola si beve meno: ad esempio il consumo di vino continua a diminuire, questa è anche la preoccupazione dei produttori vinicoli.
E' diminuito certamente anche il consumo di dolci perché molti italiani hanno problemi con  il colesterolo o il diabete. Insomma tutto il mondo è paese, almeno quando si parla d'Europa.

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