Sono oggi molto meno importanti che in passato. Nascono nell'età adoscenziale e si estinguono nell'età adulta o matura. le famiglie oggi quasi mai portano i soprannomi dei loro antenati. Talvolta si può rispolverare in modo scherzoso il vecchio soprannome della famiglia che in Valtellina o nel Bresciano era chiamato scutum, ma lo si fa proprio raramente.
Detto questo non bisogna dimenticare che a partire dal 1700 i soprannomi di famiglia si sono rapidamente moltiplicati tanto che i parrocci nelle parrocchie più grandi li hanno legittimati, unendoli al cognome. Questo è accaduto a Villa di Tirano, ma anche in altri centri dell'Alta Valtellina, Grosotto soprattutto: i Sala di Grosotto si suddividono: Sala-Crist, Sala-Danna, Sala Peup, Sala-Tenna, Sala-Veni,ecc.
In Valtellina l'età di questi soprannomi è di solito di tre secoli, però il cognome Derada ha come data di inizio il 1500 o giù di lì. Già allora a Stazzona VT si usava il soprannome Patùn. Tra i miei antenati di quei tempi c'è un Gulmino Derada detto "Patun".
Sono invece scomparsi i soprannomi di famiglia esistenti tra il 1200 e il 1400.
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