Il lavoro di potatura delle viti comincia verso la metà di gennaio, durando almeno un mese. Può essere fatto sia dagli uomini che dalle donne. Consiste nel tagliare i tralci vecchi (in dialetto "cò"). In un secondo momento il tralcio tagliato viene curvatoe legato. Questa nuova operazione si chiama in dialetto "drizzà". Per la legatura si usano rametti di salice, gli "stropèi".
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